RISORSE UFFICIALMENTE ESAURITE
Il GSE ha comunicato in data 18 giugno 2025 l'esaurimento delle risorse del Credito d’Imposta Beni Strumentali Materiali 4.0 inizialmente stanziate per 2,2 miliardi di euro. Questo avviene ad un solo giorno di distanza dalla riapertura della Piattaforma GSE, piattaforma che era stata chiusa per recepire le nuove regole relative all’invio delle comunicazioni disposte dal decreto direttoriale 15 maggio 2025.
RACCOMANDAZIONI OPERATIVE PER LE AZIENDE CHE NON HANNO ANCORA TRASMESSO COMUNICAZIONE PREVENTIVA
• ⚠️ Le risorse sono esaurite ma le comunicazioni vengono acquisite
• ⚠️ Accesso solo in caso di nuove disponibilità secondo ordine cronologico
Il GSE potrebbe decidere di stanziare nuova disponibilità, in tal caso comunicherà un secondo ordine cronologico. Quindi le aziende che non abbiano ancora trasmesso comunicazione preventiva possono farlo ma questo non garantirà loro l’assegnazione del credito d’imposta richiesto ma una priorità nel caso di nuova disponibilità delle risorse. Prima realizzeranno questa comunicazione maggiori saranno le loro probabilità di ricevere l’agevolazione.
⏰ SCADENZA CRITICA – CHI DEVE AGIRE
Anche le imprese che al 15 maggio 2025 avessero già comunicato investimenti tramite il modello precedente (decreto 24 aprile 2024) ma con ultimazione successiva al 31 dicembre 2024 devono tempestivamente trasmettere un nuovo modello di comunicazione preventiva sulla piattaforma GSE entro il 16 luglio 2025. Chi rispetterà tale scadenza potrà mantenere l’ordine cronologico della comunicazione preventiva già trasmessa. Di conseguenza, chi non rispetta la scadenza perderà la priorità acquisita con il vecchio modello.
⚡La scadenza del 16 luglio 2025 è TASSATIVA. Il mancato rispetto comporta la perdita definitiva della priorità acquisita. Si raccomanda azione immediata per tutte le imprese interessate.
CONSEGUENZE MANCATO ADEMPIMENTO
Se NON si trasmette il nuovo modello entro il 16 luglio 2025:
• Perdita della priorità acquisita con la comunicazione precedente
• Necessità di presentare nuova comunicazione senza priorità
• Esclusione definitiva in caso di mancato rifinanziamento
OBBLIGHI SUCCESSIVI
Entro 30 giorni dalla comunicazione è necessario per confermare la prenotazione del credito d'imposta è necessario:
• Che sia avvenuta il pagamento di almeno il 20% del costo totale dell’investimento come acconto al fornitore/venditore dei beni strumentali
• Che venga realizzata una nuova comunicazione intermedia
Infine, prima di poter usufruire del credito d’imposta sarà requisito fondamentale comunicare il completamento una volta che l’investimento sia terminato.
Ricordiamo che per gli investimenti ultimati entro il 31 dicembre 2025 questa comunicazione deve avvenire entro il 31 gennaio 2026
Horizon Europe – Cluster 1 Salute
13/06/2025