Regione Puglia - bando TecnoNidi per l'innovazione tecnologica di startup e PMI innovative

Regione Puglia - bando TecnoNidi per l'innovazione tecnologica di startup e PMI innovative

Regione Puglia - bando TecnoNidi per l'innovazione tecnologica di startup e PMI innovative

05dicembre

Regione Puglia - bando TecnoNidi per l'innovazione tecnologica di startup e PMI innovative

Il bando TecnoNidi, promosso da Puglia Sviluppo, è mirato al supporto di PMI e startup innovative che intendono avviare o sviluppare piani di investimento a contenuto tecnologico, volto ad aumentare la competitività e l'occupazione ed affrontare le sfide della transizione ecologica e digitale. 

 

Beneficiari 

Sono considerate ammissibili dal seguente bando le imprese costituite da meno di cinque anni, appartenenti ad una delle seguenti categorie:

Startup e PMI innovative;

Startup che hanno sostenuto costi di ricerca e sviluppo che rappresentino almeno il 10% del totale dei costi di esercizio in almeno uno dei tre anni precedenti la concessione dell’aiuto, oppure, nel caso di una start-up senza dati finanziari precedenti, nella revisione contabile dell’esercizio finanziario in corso, come certificato da un revisore dei conti esterno, che in un futuro prevedibile svilupperà prodotti, servizi o processi nuovi o sensibilmente migliorati rispetto allo stato dell’arte nel settore interessato e che comportano un rischio di insuccesso tecnologico o industriale.

- Imprese che dispongono del riconoscimento del Seal of Excellence;

Imprese che hanno sostenuto costi in R&S per una quota pari al 10% del totale dei costi di esercizio in almeno uno dei tre anni precedenti la presentazione della domanda.

 

Agevolazione 

La misura TecnoNidi prevede la concessione delle seguenti agevolazioni:

80% degli investimenti ammissibili, per un importo massimo di €200.000, ripartita in pari quote di contributo a fondo perduto e prestito rimborsabile agevolato;

80% delle spese di funzionamento ammissibili, sotto forma di contributo a fondo perduto, per un importo massimo di €80.000.

 

Importo minimo e massimo del progetto

L’importo totale del progetto imprenditoriale dovrà avere un costo minimo di €25.000 e un costo massimo di €350.000, di cui massimo €250.000 destinati ai costi di investimento e massimo € 100.000 destinati ai costi di funzionamento. 

Infine, il valore minimo delle spese destinate all’acquisizione di attivi materiali ed immateriali è pari a € 25.000.

 

Interventi e spese ammissibili 

La misura TecnoNidi finanzia le seguenti tipologie di spese:

 

Spese di investimento:

Macchinari, impianti di produzione e attrezzature varie, arredi e automezzi di tipo commerciale, purché dimensionati all’effettiva produzione, identificabili singolarmente e a servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle agevolazioni;

- Opere edili e assimilate;

- Attivi immateriali come software o trasferimento tecnologico mediante acquisizione di licenze di sfruttamento o di conoscenze tecniche brevettate o non brevettate.

 

Spese di funzionamento:

Personale dipendente, con vincolo di subordinazione;

- Spese di locazione di immobili derivanti da contratti registrati;

- Utenze;

- Premi per polizze assicurative;

- Canoni ed abbonamenti per l’accesso a banche dati, servizi software, servizi “cloud”, servizi informativi, housing, registrazione di domini Internet, servizi di posizionamento sui motori di ricerca, acquisto di spazi per campagne di Web Marketing, Keywords Advertising, Social, Brand Awareness e Reputation;

- Servizi di personalizzazione di siti Internet;

- Servizi di consulenza in materia di innovazione (sostegno alla tutela e brevettazione);

- Servizi di sostegno all’innovazione (test e certificazione dei prodotti);

- Costi per la locazione e l’allestimento dello stand in occasione della prima partecipazione ad una fiera specializzata.

 

Presentazione

La domanda di contributo deve essere redatta e inviata unicamente in via telematica attraverso la procedura online disponibile sul portale www.sistema.puglia.it/tecnonidi alla sezione “TecnoNidi”.

Il bando si è aperto il 23 novembre 2023 e sarà possibile inviare le domande fino ad esaurimento fondi.