B2B, B2C, B2B2C, TAM, SAM, SOM, TRL Bootstrapping, CVC, MVP, Pitch, TTO….
No, non è una poesia futurista. E no, non stiamo dando i numeri per il caldo di luglio. Questi sono solo alcuni dei termini e dei concetti che circolano regolarmente negli ambienti delle start-up di tutto il mondo. Per i più curiosi, vi è anche chi ha cercato di raccoglierli in ordine alfabetico. Potete consultare il "Glossary of Startup Jargon".
Secondo i recenti dati pubblicati dalla piattaforma CrunchBase, il venture funding a favore di start-up con sede nel territorio dell’Unione Europea per il primo semestre del 2021 ha raggiunto i 59 miliardi di dollari, più del totale registrato lungo l’intero arco del 2020. La maggior parte degli investimenti è stata registrata per gli ultimi stadi di finanziamento, Series C e oltre. Si pensi che, solo nel secondo quarto del 2021, questa categoria di investimenti ha conosciuto un aumento del 466 percento su base annua. Il supporto di investitori privati e di fondi di venture capitalist per il finanziamento dei progetti di sviluppo di start-up innovative è di cruciale importanza, ma non rappresenta l’unica forma di finanziamento cui queste realtà possono accedere.
L’European Innovation Council (EIC) è un organo dell’Unione Europea di recente costituzione e finalizzato a sostenere start-up o PMI innovative con sede in territorio europeo che vogliano portare sul mercato tecnologie all’avanguardia e in grado di sconvolgere lo status quo. L’EIC ha la peculiare caratteristica di essere dotato di un Fondo, di cui è shareholder la Commissione Europea, che fornisce finanziamenti a startup e PMI attraverso sovvenzioni (per un massimo di 2,5 milioni a progetto) ed investimenti (per un massimo di 15 milioni a progetto). Gli investimenti prendono attualmente la forma di investimenti azionari o quasi-azionari diretti. L’EIC predilige una forma di cosiddetta blended finance, una combinazione di sovvenzione a copertura delle spese di sviluppo tecnologico, e di investimento a copertura della attività di mercato e di scale-up.
All’interno del Programma ufficiale di investimenti e sovvenzioni pubblicato annualmente dall’EIC, Smart Revolution ha recentemente inaugurato una linea di attività che prevede il sostegno e la consulenza strategica alle start-up e PMI che vogliano proporre domanda di accesso al Fondo dedicato. Smart Revolution accompagna il cliente nella lunga e complessa preparazione della domanda all’interno della piattaforma online messa a disposizione dall’EIC, fornendo uno sguardo attento e strategico per non lasciare alcun dettaglio al caso. Al momento, stiamo collaborando positivamente con innovative e promettenti start-up che operano in diversi ambiti deep-tech.
Per maggiori informazioni circa i nostri servizi di supporto e consulenza strategica in questo settore, contatta r.altamura@smarev.net e e.broggini@smarev.net |